È senza dubbio giusto evidenziare il paesaggio, il patrimonio storico e culturale di Capri, concentrandosi in particolare sui famosi Faraglioni di Capri che sono tre formazioni rocciose calcaree erose da vento e onde del mare, molto simili alle formazioni della forma e della composizione delle Dolomiti. Si pensa che il termine derivi dal greco pho’ros o dal latino pharus (“faro”): e si presume quindi che nell’antichità fossero usati come fari primitivi, sormontati da fuochi di segnale che erano accesi nella notte per garantire una navigazione sicura. I Faraglioni sono famosi per la loro vista incantevole, che emerge da una limpida acqua di mare e anche per una rara lucertola: la “lacertain muralis coerulea”, o semplicemente “lucertola blu” che vive solo lì.

 

Capri conserva tracce del passaggio di antiche popolazioni e civiltà testimoniate da molteplici reperti archeologici come Villa Jovis – Durante il I secolo d.C., l’imperatore romano Tiberio commissionò la costruzione di 12 ville sull’isola, tra cui Villa Jovis, la più grande e sontuosa con una splendida vista sul Golfo di Napoli. Il suo stile architettonico combinava gli elementi classici tipici delle ville romane con quelli di una fortezza. Al centro c’erano vasche di raccolta dell’acqua piovana, utilizzate per i bagni, divise in frigidarium, tepidarium e calidarium tradizionale.

 

Un altro sito molto interessante da visitare è il Castello di Barbarossa, una rovina archeologica e una stazione ornitologica ad Anacapri. Il suo nome deriva dal pirata e ammiraglio ottomano, Hayreddin, soprannominato Barbarossa (“Barbanossa”), che lo distrusse nel 1544. La data di costruzione è incerta ma forse risale alla fine del IX secolo. Dal 1898, la struttura, ora in rovina, fu di proprietà dello psichiatra svedese Axel Munthe che la donò alla sua fondazione. I dintorni, interessanti per le loro caratteristiche botaniche, ospitano la stazione ornitologica dell’isola.

La mia casa sarà aperta per il sole, il vento e le voci del mare – come un tempio greco – e luce, luce, luce ovunque! – ha dichiarato Axel Munthe, medico svedese, descrivendo Villa San Michele, la sua casa ad Anacapri, costruita sui resti di una villa romana imperiale e di una cappella medievale dedicata a San Michele.

Oggi è un museo dove durante la stagione estiva c’è un festival musicale, “Concerti al Tramonto”

 

Un’altra villa che merita una visita è Villa Malaparte, la monumentale e iconica villa costruita nel 1938 per lo scrittore italiano Curzio Malaparte a Punta Massullo sull’isola di Capri, appare come un’estensione della sua posizione sulla scogliera, essendo scavata nella roccia. Malaparte una volta disse della villa: “Rappresenta l’immagine del mio desiderio”

 

Sicuramente da non perdere, Via Camerelle è una delle vie dello shopping più belle d’Italia. Se ti piace la moda e la natura in questo luogo puoi vedere negozi eleganti con costosi marchi di moda italiani e internazionali e allo stesso tempo puoi ammirare splendide viste su portici e case ricoperte di fiori colorati.

La Costiera Amalfitana è davvero meravigliosa con il suo mare azzurro e limpido, il verde della macchia mediterranea e le sfumature di agrumi che si estendono su coltivazioni terrazzate si fondono con l’architettura tipica. Strade tortuose, panorami mozzafiato, baie, insenature, scogliere e borghi e cittadine caratteristiche affascinano turisti e visitatori, come i seguenti: Amalfi, la città il cui nome indica l’intera costa. Dominata dal maestoso Duomo dedicato a Sant’Andrea, Amalfi, antica Repubblica Marinara, offre innumerevoli testimonianze del suo glorioso passato. Furore, situato a poche miglia di distanza, ha case tipiche affrescate, edifici pubblici e piccole piazze. Molti itinerari naturalistici sono possibili attraverso profumi di agave, fichi d’india e rosmarino. Furore è famoso per i suoi fiordi: spettacolare espressione del potere della natura. Positano è un vero paradiso, sviluppato verticalmente con le sue strade ricche di negozi che espongono i colorati vestiti della moda di Positano famosi in tutto il mondo. La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta che si presenta con la sua grande cupola, piastrellata in maiolica e che ospita alcune preziose opere come altari in marmo policromo. Ravello è un elegante villaggio, caratterizzato da bellissime ville. È famoso per il suo Festival: nel giardino di Villa Rufolo è possibile ascoltare la grande musica classica. Il cuore è rappresentato da Piazza Vescovado, incorniciata dalla bella architettura di Palazzo Rufolo e dalla Cattedrale. Minori non è solo una bella località balneare, ma anche un complesso archeologico: a Villa Romana e nel Museo dell’Antiquario è possibile ammirare numerosi reperti risalenti a quel periodo. è possibile ammirare antichi oggetti romani e il Museo dell’Antiquario. Praiano è un antico e tranquillo villaggio di pescatori che offre ai visitatori un paesaggio molto suggestivo e una grande tradizione artigianale della lavorazione della seta. Vietri sul Mare è ben nota per la sua produzione ceramica artistica.

Per i viaggiatori che vogliono sia rilassarsi al mare e godere di opportunità culturali, una gita alle incantevoli isole del Golfo di Napoli, Procida, Ischia e Capri, potrebbe essere davvero una bella scelta.

L’isola più piccola, Procida, è stata la cornice ideale per diversi capolavori cinematografici (come “il Postino”). Di origine vulcanica, è anche collegato alla meravigliosa piccola isola di Vivara. Il suo mare limpido e le sue caratteristiche spiagge non sono l’unica attrazione di Procida, ma anche i suoi vicoli e le sue chiese, passeggiate nel centro storico per ammirare l’architettura dei secoli passati: merita una visita in particolare l’Abbazia di San Michele Arcangelo, che aveva un ruolo centrale nella storia religiosa e culturale di Procida.

Da Procida in meno di mezz’ora si può raggiungere Ischia, la più grande di tutte le isole campane, accoglie circa 6 milioni di visitatori all’anno. Tra i sei comuni che la compongono, è il comune di Ischia il più esteso, diviso in due parti: Ischia Ponte è il suo suggestivo centro storico caratterizzato da antichi sentieri e botteghe, mentre Ischia Porto è un minuscolo villaggio di pescatori. Il castello aragonese di Ischia Ponte, costruito dal tiranno Hiero di Siracusa nel 474 a.C., è il monumento più visitato dell’intera isola. Da non perdere anche il Duomo di Santa Maria Assunta dove, nel 1509, Ferrante d’Avalos e Vittoria Colonna si scambiarono i loro voti. In una cripta si possono ammirare antichi affreschi di alcuni seguaci di Giotto. Inoltre Ischia è ricca di sorgenti naturali con numerosi parchi termali e stabilimenti termali, apprezzati in tutto il mondo.

Capri, l’ultima isola, l’ultima ma non meno importante, una residenza estiva fin dai tempi dei romani, è davvero un luogo affascinante che attrae poeti, scrittori e personaggi leggendari. La famosa Piazzetta di Capri è conosciuta in tutto il mondo. Tutto a Capri è pieno di splendore antico e moderno: dagli spettacolari Giardini di Augusto (dagli anni ’30), alla Certosa di San Giacomo, e le meravigliose ville, come Villa Jovis, l’antica residenza dell’imperatore Tiberio che domina la posizione di Capri in Baia di Napoli. Per chi è alla ricerca di un mare limpido e pulito, la Grotta Azzurra di Anacapri e i Faraglioni sono i posti migliori da visitare.